Come sempre, anche di domenica sono sveglio molto presto. Ho già scaricato la mia posta, guardato un po’ di news su Internet, ho anche pensato di mettermi a fare qualcosa di costruttivo. No, ho solo voglia di riposarmi, di rilassarmi, di non pensare troppo. Guardo fuori dalla finestra: non c’è nessuno, c’è un bellissimo sole, si intuisce un freddo pungente ma stimolante. Anche in casa domina il silenzio, si sente solo il rumore delle mie dita che battono sulla tastiera.
Allora perché ho questo peso sullo stomaco? Mi passerà, continuo a ripetermelo da giorni, da settimane. Devo imparare a dominare questa sensazione, altrimenti nemmeno un attimo posso godere di queste incantevoli “istantanee” di una domenica qualsiasi, di un inverno qualsiasi…
12 febbraio, 2006
Domenica mattina
L'ha postato Marco alle 8:41 AM
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4 Comments:
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E' vero, le domeniche qualsiasi hanno fascino, e cerco di godermele. La mattina di una domenica qualsiasi ha la seduzione, lo sgomento e la bellezza del silenzio e del vuoto. E allora possono emergere anche le angoscie, quelle a cui non pensi durante la settimana perchè sei troppo impegnato con corpo e mente. Il peso allo stomaco non è niente di ben definito, ma a volte resta lì, per ore, e dà fastidio.
Grazie del messaggio, bacio